Lettere della Segreteria

Lettera a Napolitano e Monti – Fondo di rotazione d.l. 174/2012

Al Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Mario Monti
p.c. Al Ministro per i Rapporti con il Parlamento
Piero Giarda

Napoli, 14 novembre 2012

Oggetto: Fondo di rotazione d.l. 174/2012

Illustri Presidenti,
in questi ultimi anni in cui la crisi ha dispiegato appieno i suoi effetti devastanti, in Campania, grazie al grande senso di responsabilità di tutti i soggetti istituzionali, economici e sociali, alla loro fattiva collaborazione ed ai sacrifici chiesti alla collettività, siamo riusciti a mettere in campo una concreta azione di risanamento dei conti pubblici, oltremodo aggravati dalle sanzioni susseguenti alla violazione del Patto di stabilità interno.
Basti considerare almeno due esempi:

– la riduzione progressiva del disavanzo di bilancio, passato dai 770 milioni € del 2009 agli attuali 250 milioni € circa;
– l’approvazione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze del Piano di stabilizzazione finanziaria regionale.

Le difficoltà maggiori che oggi ci troviamo a fronteggiare sono legate all’assenza di liquidità di cassa ed all’impossibilità di spendere per evitare un nuovo sforamento del Patto medesimo.
Il riconoscimento da parte del Governo della possibilità di accedere a risorse immediatamente disponibili, consentirebbe alla nostra regione di avviare ulteriori misure di riequilibrio finanziario e di cominciare a costruire una reale prospettiva di sviluppo.
Per questi motivi, considerate le performance positive fatte registrare negli ultimi due anni ed il fatto che i conti della Campania, al pari di altre realtà, sono sottoposti a stringenti controlli da parte della Corte dei Conti, Vi chiediamo di valutare l’opportunità di estendere, oltre che agli Enti Locali, anche alle Regioni che versano in gravi situazioni di difficoltà e che abbiano predisposto piani di stabilizzazione approvati dal MEF, le previsioni del d.l. 174/2012, recante “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali”, per quel che attiene all’istituzione del Fondo di rotazione per la concessione di anticipazioni.
Discriminare le Regioni a fronte degli Enti Locali, infatti, rischierebbe di acuire le criticità esistenti, in special modo in territori come il nostro in cui si assommano situazioni consolidate di instabilità finanziaria dei Comuni e dissesti dichiarati nell’arco dell’ultimo anno.
Per quanto sopra, confidiamo nella Vostra sensibilità politica affinché, in sede di conversione del summenzionato decreto legge, attraverso un emendamento correttivo di origine governativa, sia riconosciuta anche alle Regioni in condizioni di grave squilibrio, ed ai Comuni in esse insistenti che abbiano maturato situazioni di dissesto da meno di un anno, la possibilità di accesso al Fondo di rotazione ed il riconoscimento delle misure che prevedono meccanismi che attenuano i vincoli del Patto di stabilità, quali strumenti fondamentali per agevolare il processo di messa in sicurezza dei conti pubblici e la ripresa economica e sociale del territorio.

Certi della Vostra attenzione verso i bisogni della collettività campana, inviamo i nostri più cordiali saluti.

CGIL ( F. Tavella )
CISL ( L. Lucci )
UIL ( A. Rea )
UGL ( V. Femiano )

La lettera in pdf; 

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